Alcuni ricercatori delle Università di Princeton e di New York, guidati da Shravan Hanasoge e da Michael Kesden, hanno simulato gli effetti causati dall’interazione di un buco nero primordiale che attraversa una stella. Si ritiene, infatti, che questi oggetti elusivi facciano parte della lista dei candidati della materia scura per cui gli astronomi possono finalmente utilizzare tali modelli come strumenti d’indagine per rivelarli. Allo stesso tempo, questo studio potrebbe costituire un metodo indiretto per determinare la composizione della materia scura e perciò capire ancora meglio di che cosa è fatto in definitiva l’Universo.
ArXiv: Transient solar oscillations driven by primordial black holes