Hubble ha rivelato due fasce di aurore che circondano Ganimede, la luna più grande di Giove. Le aurore sono state osservate nella banda dell’UV dallo Space Telescope Imaging Spectrograph e sono mostrate in blu. Lo studio delle aurore, la cui posizione è determinata dal campo magnetico della luna, fornisce uno strumento di indagine che permette agli astronomi di esplorare gli strati più interni di Ganimede, da dove si genera il campo magnetico. L’oscillazione del campo magnetico, dovuta alla sua interazione con l’enorme magnetosfera di Giove, rappresenta una evidenza del fatto che Ganimede possiede un oceano sotterraneo di acqua salina. Credit: NASA/JPL/Galileo Project
Affinchè la vita si sviluppi su altri mondi alieni, almeno così come noi la conosciamo, quei pianeti extrasolari devono avere acqua allo stato liquido sulla superficie, o meglio dei veri e propri oceani. Una evidenza di tipo geologico suggerisce che gli oceani sulla Terra siano esistiti per quasi l’intera storia del nostro pianeta. Ma questo può essere vero anche nel caso delle cosiddette super-Terre? Una nuova ricerca sembra dare una risposta affermativa: una volta sviluppatesi, gli oceani possono durare per miliardi di anni. I risultati di questo studio sono stati presentati al 225° meeting dell’American Astronomical Society (AAS).