L’emisfero settentrionale osservato dalla Sloan Digital Sky Survey. Si notano le scie di stelle molte delle quali si trovano all’interno della Via Lattea. Il cosiddetto “Palomar 5 stream” è quello più denso finora scoperto e rappresenta una sorta di calibratore di scala per studiare alcune proprietà della nostra galassia. Credit: Ana Bonaca
Cosa pensereste se il vostro medico vi dicesse che pesate tra 70 e 100 Kg? Con una bilancia possiamo fare molto meglio ma c’è un paziente per il quale ciò non è possibile: stiamo parlando della Via Lattea. Oggi, però, alcuni ricercatori del Dipartimento di Astronomia della Columbia University hanno sviluppato un nuovo metodo per ottenere una stima più precisa di quanto “pesa” la nostra galassia. Continua a leggere Come ti peso la Via Lattea→
Lo rivela uno studio recente che descrive come il disco galattico sia sagomato a forma di ondulazioni concentriche. Non solo, ma la Via Lattea risulterebbe più estesa, almeno del 50 percento. La ricerca, condotta da un gruppo internazionale di astronomi guidati dal Heidi Jo Newberg del Rensselaer Polytechic Institute, ha permesso di rivisitare i dati astronomici della Sloan Digital Sky Survey (SDSS) da cui emerse nel 2002 la presenza di un disco di stelle sporgente al di là del disco galattico. I risultati su Astrophysical Journal.