The Joint Space-Science Institute — a collaboration between the University of Maryland and NASA’s Goddard Space Flight Center — is pleased to be hosting a conference on Multimessenger Astronomy in the Era of PeV Neutrinos. The theme is inspired by the IceCube discovery of a significant sample of high-energy neutrinos from astrophysical sources, but the conference … Continua a leggere Multimessenger Astronomy in the Era of PeV Neutrinos→
The new concordance model in agreement with observations: ΛWDM (Lambda-dark energy- Warm Dark Matter). Recently, Warm (keV scale) Dark Matter emerged impressively over CDM (Cold Dark Matter) as the leading Dark Matter candidate. Astronomical evidence that Cold Dark Matter (LambdaCDM) and its proposed tailored baryonic cures do not work at galactic and small scales is staggering. … Continua a leggere Latest News from the Universe: LambdaWDM, CMB,Warm Dark Matter, Dark Energy, Neutrinos and Sterile Neutrinos→
The community vigorously moves towards new experimental infrastructures to resolve outstanding key questions in neutrino astro- and particle physics, notably the neutrino mass hierarchy, the octant of Θ23, leptonic CP-violation, neutrino-less double beta decay and sterile neutrinos. Large new underground detectors and neutrino-telescope extensions would not only allow to study those intrinsic neutrino particle properties, … Continua a leggere Neutrinos in Astro- and Particle Physics→
Un gruppo di astrofisici dell’Università di Leiden, guidati da Alexey Boyarsky, potrebbero aver identificato alcune tracce della presenza di materia scura attraverso la rivelazione di una nuova particella, il neutrino sterile, un ipotetico tipo di neutrino che non interagisce con nessuna delle interazioni fondamentali. Intanto, qualche giorno fa, un altro gruppo di ricercatori di Harvard hanno riportato … Continua a leggere The decay of sterile neutrinos as signal of dark matter presence→
Gli scienziati avrebbero risolto uno dei problemi aperti dell’attuale modello cosmologico standard combinando i dati del satellite Planck e quelli ottenuti grazie al fenomeno della lente gravitazionale allo scopo di determinare la massa dei neutrini. The team, from the universities of Nottingham and Manchester, used observations of the Big Bang and the curvature of spacetime to accurately measure … Continua a leggere Massive or massless neutrinos?→
Ogni secondo, trilioni di particelle chiamate neutrini attraversano il nostro corpo. Queste particelle elusive hanno una massa così piccola che non è stata ancora misurata. Inoltre, esse interagiscono debolmente con la materia che è quasi impossibile rivelarle e ciò rende molto complicato studiare le loro proprietà. Since arriving at MIT in 2005, Joseph Formaggio, an … Continua a leggere New ways to hunt for elusive neutrinos→
Neutrinos at the forefront of elementary particle physics and astrophysics – The conference will be focused on neutrinos as a bridge between the two words of particle physics and astrophysics/cosmology with 3 main topics:
The aim of the workshop is twofold: 1- Discussion on the development in the Standard Solar Model in the last two years especially concerning the metallicity and other parameters, such as the cross sections. Alternative approaches will also be taken into account.
È passato quasi un secolo da quando negli anni ‘30 un astronomo di origine svizzera, Fritz Zwicky, utilizzò per la prima volta il termine “materia scura”, quell’enigmatica componente che costituisce circa un quarto del contenuto materia-energia dell’Universo e che finora sfugge a qualsiasi spiegazione scientifica. I fisici possono misurare i suoi effetti gravitazionali sul moto … Continua a leggere Idee sulla materia scura→
Nel 2013, l’esperimento per neutrini IceCube, situato al Polo Sud, ha osservato due eventi di alta energia che i fisici hanno battezzato Bert ed Ernie, dai nomi dei personaggi di Sesame Street. Successivamente, è stato identificato ancora un altro evento. Ma pare, però, che ce ne sia un quarto che faccia parte della squadra dei neutrini “super energetici”. Oggi, gli scienziati hanno riportato un evento di energia ancora più elevata, uno di quelli che offre ai ricercatori la strada migliore per utilizzare i neutrini super energetici allo scopo di identificare la/le sorgente/i di raggi cosmici ultra-energetici (post). L’evento è stato registrato con una energia pari a più di 2000 trilioni di eV e si tratta di un neutrino muonico.