
Un nuovo test osservativo ha permesso agli astronomi di misurare la massa di un buco nero supermassiccio che risiede nel cuore della galassia a spirale barrata NGC 1097 che si trova a circa 45 milioni di anni-luce nella costellazione della Fornace. Le osservazioni sono state condotte con l’Atacama Large Millimeter/submillimeter Array (ALMA) e indicano che il buco nero ha una massa di 140 milioni di masse solari. A confronto, il buco nero della Via Lattea, Sagittarius A* che ha una massa pari a poco più di 4 milioni di Soli, si può considerare un peso leggero.

Per ottenere questo risultato, i ricercatori, guidati da Kyoko Onishi alla SOKENDAI (The Graduate University for Advanced Studies) in Giappone, hanno misurato con una precisione elevata la distribuzione e il moto di due molecole, l’acido cianidrico (HCN) e la molecola HCO+ (uno ione positivo), in prossimità delle regioni centrali della galassia. Gli scienziati hanno poi confrontato le osservazioni di ALMA con diversi modelli matematici ognuno dei quali corrispondente ad una massa differente del buco nero supermassiccio. Alla fine, la miglior descrizione corrisponde ad un oggetto che ha una massa di 140 milioni di masse solari. I risultati, che saranno pubblicati su Astrophysical Journal, suggeriscono la fattibilità di un metodo precedentemente inutilizzato e aprono nuove possibilità per lo studio delle galassie a spirale barrate.
NRAO: ALMA Weighs Supermassive Black Hole at Center of Distant Spiral Galaxy
ALMA: ALMA Weighs Supermassive Black Hole at Center of Distant Spiral Galaxy
SOKENDAI: ALMA Precisely Measures Black Hole Mass
arXiv: A Measurement of the Black-Hole Mass in NGC 1097 using ALMA