Gli astronomi hanno scoperto un ammasso di galassie, il più massiccio mai rivelato con una età di circa 800 milioni di anni. Le osservazioni sono state realizzate con l’osservatorio spaziale della NASA Chandra i cui dati sono pubblicati su Astrophysical Journal. Si tratta di un passo avanti verso la comprensione dell’evoluzione degli ammassi di galassie, le strutture più grandi dell’Universo.

Denominato con la sigla XDCP J0044.0-2033, i ricercatori hanno soprannominato l’ammasso con il nome “Il Gioiello”, termine attribuito dal fatto che osservando l’immagine si vedono tanti colori scintillanti dovuti all’emissione X del gas caldo e alla formazione di galassie all’interno dell’ammasso. Inoltre, gli astronomi si sono riuniti per la prima volta a discutere i risultati presso la villa “Il Gioiello”, una costruzione che risale al 15° secolo situata nei pressi dell’Osservatorio di Arcetri, l’ultima residenza del grande scienziato italiano Galileo Galilei. L’elevato tempo di esposizione, oltre quattro giorni, ha permesso ai ricercatori di raccogliere dati X a sufficienza che sono stati poi combinati con alcuni modelli per stimare la massa dell’ammasso di galassie. I risultati suggeriscono un valore enorme, pari a 400 trilioni di masse solari. Nel passato, gli astronomi hanno misurato la massa di un altro ammasso di galassie, noto come “El Gordo”, che si trova ad una distanza di 7 miliardi di anni-luce. Secondo il modello cosmologico standard, esiste una probabilità molto bassa di trovare ammassi di galassie così massicci come Il Gioiello ed El Gordo. Insomma, i risultati suggeriscono che ci potrebbero essere dei problemi teorici perciò gli astronomi dovranno ora andare a caccia di altri esempi come questi esplorando le regioni più remote dell’Universo.
Chandra: NASA's Chandra Weighs Most Massive Galaxy Cluster in Distant Universe
NASA: NASA’s Chandra Weighs Most Massive Galaxy Cluster in Distant Universe
arXiv: Chandra deep observation of XDCP J0044.0-2033, a massive galaxy cluster at z>1.5